Parte la mobilitazione contro le trivelle! Martesana Libera!

8 settembre 2013

Come un fulmine a ciel sereno arriva la notizia che, entro 12 mesi da giugno 2013, inizieranno in Martesana trivellazioni in cerca di gas e idrocarburi. A giugno la società romana Mac Oil, forse filiale della multinazionale americana Mac Oil and Gas, ha ottenuto tutti i permessi per iniziare le trivellazioni di ricerca in una area di più di 180 km quadrati nel territorio della martesana, il via libera è arrivato dal ministero dello Sviluppo economico e dalla regione Lombardia senza il bisogno di una valutazione di impatto ambientale. Abbiamo deciso di essere partigiani, di metterci dalla parte della terra contro l’ennesima devastazione del territorio, l’Italia e in particolare la Lombardia non è nuova alle trivellazioni, da anni la nostra terra viene abusata dai signori del petrolio, e purtroppo, spesso, con successo. Abbiamo analizzato il caso della Basilicata che da più di 20 anni è in mano alla lobby del petrolio, e le notizie non sono per nulla rassicuranti:le reti idriche inquinate da cromo, piombo, alluminio, ferro e chi più ne ha più ne metta, tutte polveri liberate dall’estrazione del petrolio; la terra non è più fertile e l’agricoltura, punto di forza dell’economia della Martesana, finirà di esistere. Ci sarà un aumento di tumori e malattie respiratorie sempre causate dalle polveri e gas che sprigioneranno i pozzi, le mucche e le pecore non produrranno più latte. Chi in Basilicata ha denunciato tutto ciò è stato accusato di terrorismo psicologico, e fatto tacere.Abbiamo deciso di alzare la testa e non lasciare che l’ennesima devastazione della nostra terra e dell nostre vite possa avvenire tanto facilmente, abbiamo deciso di mobilitarci e organizzarci. Insieme ad alcuni consiglieri comunali presenti mercoledì sera in assemblea, abbiamo deciso di girare una interrogazione e un odg comune per tutti i paesi coinvolti che chiede il blocco immediato dei lavori e una ridiscussione sul territorio che coinvolga la cittadinanza e gli enti locali. Venerdì 13 settembre saremo in piazza a Cassina de’pecchi con un banchetto informativo per informare i cittadini di quello che sta succedendo al nostro territorio ormai devastato da grandi opere come la tem e la BreBeMi, autostrade inutili e dannose portatrici di mafia e devastazione.

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