Di fianco alle lavoratrici e ai lavoratori della Star in lotta

Mercoledì 24 giugno il nostro territorio sarà toccato da un’altra importantissima giornata di mobilitazione contro l’abrogazione dei più basilari diritti dei lavoratori. A scendere in piazza saranno le lavoratrici e i lavoratori della Star, ditta brianzola assorbita dalla multinazionale spagnola Gallina Blanca, che ha sede ad Agrate Brianza contro i licenziamenti e il rinnovo del contratto aziendale.

I lavoratori e le lavoratrici manifesteranno mercoledì 24 giugno dalle h 10.00 davanti alla sede di Arifil (Sede regionale per l’ istruzione, la formazione ed il lavoro) a Milano, in via Taramelli. Dopo il presidio, si svolgerà un corteo fino al Temporary Shop Expo Star, in Corso Garibaldi, 65.

Durante la manifestazione, all’interno della sede di si discuterà di altri 9 licenziamenti per l’azienda di Agrate Brianza. Negli ultimi sei mesi, fanno sapere Fai, Flai e Uila Monza Brianza, sono stati lasciati a casa 30 lavoratori: dal 2007 ad oggi hanno perso il lavoro il 50% delle persone che lavorano in Star.

“Stiamo rinnovando il contratto aziendale – fanno sapere i sindacati – Vogliono abrogare i nostri diritti: vogliono premiarci economicamente solo se non ci si ammala più. Noi vogliamo un piano industriale che dia lavoro.”
Il direttore del personale ha il solo compito di spazzare via il sindacato dalla fabbrica, ridurre i diritti conquistati in 50 anni di contrattazione e di proseguire con lo svuotamento del sito, che ad oggi è sfruttato solo per il 25%.

L’ultimo sciopero lo scorso 26 marzo quando i dipendenti avevano bloccato l’uscita dell’autostrada A4, sempre per chiedere uno stop ai continui licenziamenti.

Così come per la Jabil, la Dielle, Ikea è importantissimo portare solidarietà attiva alle lavoratrici e ai lavoratori, i primi a pagare a causa della crisi. Unire le lotte è necessario!

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